Il Cammino dei Briganti è un trekking ad anello, di una lunghezza totale di 100 km. Svela una storia minore, una natura incontaminata, paesi a misura d’uomo dove il senso dell’ospitalità è un grande valore. Si sviluppa lungo quello che era il confine tra lo stato Pontificio ed il Regno Borbonico, dove ebbero luogo conflitti importanti tra i Briganti ed i Savoia.
In due giorni percorreremo l’intero anello del cammino, salvo la variante escursionistica al Lago della Duchessa, tappa prevista in altre nostre proposte. Da Sante Marie muoveremo verso i paesi posti a guardia del massiccio del Monte Velino (terza vetta dell’Abruzzo) per poi entrare nell’ultimo paese abruzzese (Santo Stefano di Sante Marie) e attraversare il confine con il Cicolano. Da Nesce arriveremo al suggestivo borgo di Cartore, un tempo base della omonima banda di briganti. Il secondo giorno riprenderemo il cammino verso Magliano dei Marsi e i Piani Palentini, per richiudere il cerchio di nuovo a sante Marie. Nei piccoli villaggi che attraverseremo l’accoglienza delle poche persone che vi vivono ancora offrirà l’opportunità di un incontro intenso e autentico con queste terre.

PROGRAMMA

Giorno 1. Sante Marie – Santo Stefano – Nesce – Cartore
Ritrovo alle ore 8.00 presso Piazza Aldo Moro di Sante Marie con le guide, briefing di presentazione del programma e sull’utilizzo dell’E-Bike, ritiro del salvacondotto e partenza in direzione di Cartore.
Si può raggiungere Sante Marie con i treni che partono da Roma Tiburtina o Pescara Centrale (Stazione FFSS di Tagliacozzo) oppure con la macchina percorrendo l’autostrada A24 e uscendo al casello di Tagliacozzo (per chi proviene da Roma) o di Magliano dei Marsi (per chi proviene da Pescara o L’Aquila).

Tappa introduttiva al cammino ed al contesto storico del brigantaggio post-unitario. Il tratto attraversa, inizialmente la Val di Varri, sicuramente una delle zone meno frequentate di tutto l’anello, la cui strada principale è stata asfaltata pochi anni fa. Il percorso entra poi nella Valle del Salto, passando dall’Abruzzo al Lazio. Si attraversano i borghi di Santo Stefano, Valdevarri e Poggiovalle, quest’ultimo luogo di origine di alcuni famosi briganti, e Nesce, frazione del comune di Pescorocchiano, un piccolo borgo che conserva un aspetto medievale ma ha origini più antiche. Nei sui pressi era situato Nerse, importante centro in epoca romana, capitale della Res Publica Aequicolanorum. Dopo Nesce, si costeggia il fiume Salto per un primo tratto, poi il monte Rose fino al borgo medievale di Spedino, frazione del comune di Borgorose, di cui merita menzione il castello dell’XI secolo, collocato nell’area denominata Latuschio. Su una strada sterrata si prosegue fino a raggiungere il villaggio di Cartore, ultimo borgo cicolano, posto ai piedi delle Montagne della Duchessa e del Massiccio del Velino. Cena e pernottamento presso struttura ricettiva.
Lunghezza: 40 km – dislivello salita: 1215 m – dislivello discesa: 1114 m – percorrenza: 6 ore

Giorno 2. Cartore – Magliano dei Marsi – Scurcola Marsicana – Sante Marie
Tappa che ci porta a salire fino al il Passo Le Forche, sotto il Monte Velino, e poi scendere a Santa Maria in Valle Porclaneta, dove potremo ammirare una pregevole chiesa romanica del X secolo, di origine benedettina, uno degli esempi più interessanti di arte romanica abruzzese, con influenze arabo-ispaniche, bizantine e longobarde. Si attraversa Rosciolo, una frazione del comune di Magliano dei Marsi, di antiche origini, con un castello che risale al 1080 e un centro storico ben conservato risalente al Quattrocento. Il cammino prosegue attraverso Magliano dei Marsi, posto ai piedi del massiccio del Monte Velino. Il centro ha seguito le vicende storiche della Marsica per tutto il medioevo. Dopo Magliano si prosegue fino a raggiungere il borgo di Scurcola Marsicana dove si farà una breve sosta per poi proseguire verso Sante Marie per chiudere il percorso ad anello. Il percorso si sviluppa su stradelle panoramiche fino alla località di San Donato. Si prosegue pee Scanzano e poi si raggiunge Tubione e Sante Marie, pittoresco borgo di antiche origini, con un interessante patrimonio artistico, nel quale spicca la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Ritiro dell’attestato di partecipazione al Cammino dei Briganti e partenza presso le rispettive destinazioni.
Sviluppo: 40 km – dislivello salita: 927 m – dislivello discesa: 1230 m – percorrenza: 6 ore

COSTI
La quota di partecipazione è di
> € 260 a partecipante per 8 partecipanti;
> € 270 a partecipante per 7 partecipanti;
> € 290 a partecipante per 6 partecipanti;

A) LA QUOTA COMPRENDE:
– Trattamento mezza pensione con sistemazione in camere doppie, b&b, agriturismi, case private, pensioni, con servizi anche comuni.
– Accompagnamento guida da parte di Guida di Mountain Bike iscritto all’Accademia Nazionale di Mountain Bike
– Accompagnamento e guida da parte di un Accompagnatore di Media Montagna Iscritti al Collegio Guide Alpine Abruzzo
– assistenza tecnica lungo tutto il tragitto
– Trasporto bagagli
– Copertura assicurativa

B) LA QUOTA NON COMPRENDE:
– bevande extra
– il viaggio per e da Sante Marie e biglietti mezzi pubblici
– eventuali extra non elencati

Si prega di comunicare, al momento dell’iscrizione al programma, eventuali intolleranze e/o particolari esigenze alimentari.

INFO E PRENOTAZIONI:
info@atropa-trekking.it – 3398103359 Simone Barletta
info@guidamtbabruzzo.it – 3403967494 Francesco Di Girolamo